Un client torrent (portable) in piena
Tra le tante applicazioni per scaricare torrent che ti ammiccano dal web, qBittorrent Portable spicca su tutte per velocità di download. Il motore di ricerca interno la rende comoda da usare, e puoi personalizzare la lista di siti P2P nei quali effettuare le ricerche. E non necessita di installazione
Ultimamente capita spesso di trovare chi balla sulla tomba del peer-to-peer, a volte con soddisfazione, a volte con amarezza. Eppure, a giudicare dai client che continuano a spuntare come porcini sotto i lecci, il trapasso del grande universo della condivisione di file sembra un'ipotesi lontana.
In questo florilegio di client torrent, qBittorrent Portable non fa brutta figura. Non è completo come UltraTorrent o granitico come uTorrent, ma è mediamente più veloce di quasi tutti i suoi omologhi.
La velocità di download di qBittorrent Portable, se supportata da una connessione robusta e da un massiccio manipolo di seeder, fa quasi girare la testa. Durante i nostri test siamo riusciti a scaricare alcuni file ad una media di quasi 5 MB al secondo, una prestazione non comune per un client torrent.
Le opzioni di qBittorrent Portable non presentano grosse sorprese rispetto ad applicazioni concorrenti. L'interfaccia in Ajax è bella e pulita, quasi un clone di quella di BitTorrent. È compatibile con i protocolli UPnP/NAT-PMP e supporta anche DHT e PEX.
Di qBittorrent però colpisce soprattutto il motore di ricerca elastico e in gran forma, che scansiona contemporaneamente molti siti web alla ricerca di torrent da scaricare. Se hai degli URL che di solito utilizzi per ricerche di questo tipo ma che non sono presenti nella lista di default di qBittorrent Portable, puoi aggiungerli con il tasto Motori di ricerca. Dunque, qBittorrent Portable è un programma da testare. Chi ha a disposizione abbondanti Megabit al secondo di connessione potrebbe innamorarsene.
